Il fascino perduto del passato assieme alla nostalgia dello stesso, non passa mai di moda, nemmeno per chi ama viaggiare. Nell’era digitale tra tutte le tendenze che nascono, si affermano e muoiono, ce n’è una che non tramonta mai: quella dal sapore retrò. Ma come sarà il viaggiatore del futuro?
Oltre al desiderio di sperimentare e di fare nuove esperienze, i travellers del 2018 tenteranno sicuramente di rivivere i teneri ricordi della propria infanzia. Viaggiare non solo fisicamente, sarà il pilastro fondante per chi ha l’animo nostalgico e desidera unire passato e futuro per riscoprire mete da un punto di vista completamente differente e nuovo. E le statistiche parlano chiaro in quanto, circa il 34% dei viaggiatori prenderà in considerazione un viaggio già vissuto nell’età puerile.
Ma cosa spinge i millenials a cambiare rotta e ad abbracciare orizzonti lontani nel tempo? Sicuramente la sensazione di felicità e di nostalgia evocate dalle destinazioni passate. Molte sono le persone che affermano che le vacanze trascorse in famiglia risultano associate ai ricordi più belli e spensierati.
Il mondo digitale prende il sopravvento ma il sentimentalismo non abbandona mai nemmeno gli animi dei 2.0. A pensarci bene, è sufficiente volgere uno sguardo ai social media e ai contenuti nostalgici che palesano un enorme bisogno e desiderio di condividere, riviere e assaporare a pieno i ricordi d’un passato lontano seppur assai presente.